<<Marco Pannella non c’è più, ma anche quest’anno, nell’ambito di una più ampia iniziativa nazionale del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale Transpartito che coinvolgerà un totale di 40 istituti penitenziari che saranno visitati da esponenti e militanti del Partito della Nonviolenza, in Calabria, come c’ha insegnato a fare Marco, la mattina di Natale, visiteremo i detenuti della Casa circondariale di Vibo Valentia, a Santo Stefano, il 26 dicembre, saremo in visita alla casa circondariale di Cosenza e a Capodanno visiteremo i detenuti nella casa circondariale di Crotone>>.
E’ quanto si legge in una nota dei due esponenti calabresi del Partito Radicale, Giuseppe Candido segretario associazione Non Mollare, autore del libro La peste ecologica e il caso Calabria, già candidato alla Camera nel 2013 per la lista Amnistia Giustizia Libertà, e Rocco Ruffa, che – l’anno scorso – proprio durante le festività natalizie effettuarono un giro di visite ispettive che riguardò tutte le dodici carceri calabresi.
Tassi di sovraffollamento, tipologie e percentuali di detenuti in attesa di giudizio, carenze strutturali, carenze di agenti, ispettori, direttori e di educatori, furono rilevate attraverso un questionario e riportate in un dettagliato rapporto pubblicato al termine delle visite e ancora consultabile online.
Altre visite furono effettuate anche a Pasqua e a Ferragosto.
Dopo la morte del leader ed un congresso tenutosi nel carcere di Rebibbia, il Partito Radicale non molla le battaglie per la vita del diritto e il diritto alla vita e, si legge ancora nel comunicato:
<<Grazie alle autorizzazioni ottenute dal DAP anche quest’anno da Rita Bernardini, potremo recarci a verificare le condizioni di detenzione e, contemporaneamente, ringraziare i detenuti che, il 5 e 6 novembre – in occasione della Marcia per l’amnistia, la giustizia giusta e la libertà intitolata a Papa Francesco e a Marco Pannella – hanno digiunato due giorni per chiedere, in modo non violento, assieme a Rita Bernardini e altri dirigenti del Partito, lo stralcio della riforma dell’Ordinamento penitenziario in modo che potesse essere discusso prima del referendum, ed il rispetto del dettato costituzionale sull’effettività rieducativa della pena che deve riguardare tutti i detenuti, nessuno escluso>>.
Il tour delle carceri, anche in Calabria, è molto nutrito e, si legge ancora nel comunicato, <<proseguirà con altre visite in provincia di Reggio Calabria alle quali parteciperà l’ex deputata Radicale, Rita Bernardini, il 3 e il 4 gennaio 2017, nelle carceri di Panzera e Arghillà e il 5 gennaio a Palmi (RC).
Il 4 gennaio, mentre Rita Bernardini con altri compagni del Partito Radicale Nonviolento visiteranno il carcere di Palmi (RC), Giuseppe Candido e Rocco Ruffa, faranno visita alla casa di reclusione di Rossano Calabro.
Al termine di ciascuna visita, all’uscita dalle carceri, i radicali terranno una breve conferenza stampa con i giornalisti intervenuti.