IL GIORNO DELLA MEMORIA DELL’ORRORE DELLE FOIBE

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Di Valter Vecellio (*)

Valter Vecellio, redattore TG2 e direttore di Notizie Radicali
Valter Vecellio, redattore TG2 e direttore di Notizie Radicali

Con esattezza non sapremo mai il numero delle vittime, di sicuro molte migliaia.

Si parla di una immane tragedia per anni negata: quella degli italiani d’Istria, Dalmazia e Venezia Giulia; è la tragedia di almeno ventimila italiani massacrati nelle foibe tra il 1943 e il 1947; e di almeno 350.000 in fuga.

Un vero e proprio olocausto, ed esodo di sapore biblico, sempre tenuto nascosto fino al 10 febbraio del 2005, quando, finalmente il Parlamento dedica alle vittime delle foibe, e agli esuli istriani, fiumani e dalmati, una specifica giornata del ricordo. Devono passare quasi sessant’anni, prima che ufficialmente si cominci a elaborare una delle pagine più angoscianti della nostra recente storia.
La storiografia ufficiale stima in circa 5mila le vittime. Nella sola Istria si contano più di 1.700 foibe. Il massacro viene messo a tacere praticamente subito. Un grande silenzio, nazionale e internazionale, copre per decenni il massacro. Leggi tutto “IL GIORNO DELLA MEMORIA DELL’ORRORE DELLE FOIBE”

#DDLScuola #labuonascuola: in #Senato le proposte @GildaInsegnanti

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Il ddl “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e deleghe per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” arriva in discussione al Senato con una serie di osservazioni e proposte di modifiche depositate in VII Commissione Cultura dalle sigle sindacali del personale della scuola.

In questi mesi di scioperi, nonostante mobilitazioni e manifestazioni in tantissime piazze d’Italia, coloro che hanno elaborato la proposta di riforma, non solo non hanno tenuto conto delle richieste delle donne e degli uomini che la scuola la fanno, ma, durante l’approvazione alla Camera, – secondo la Gilda Unams – addirittura “l’hanno modificato in peggio”.

Adesso – scrive l’associazione degli insegnanti nella sua nota di osservazioni e proposte – “i tempi di approvazione del ddl pregiudicano la stabilizzazione dei precari e la determinazione degli organici dell’autonomia mettendo a rischio il regolare avvio dell’anno scolastico 2015/16. Leggi tutto “#DDLScuola #labuonascuola: in #Senato le proposte @GildaInsegnanti”

Riflessioni su #labuonascuola e ideologia renziana che elimina ultimi presidi di libertà

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di Vito Destito

Riceviamo e pubblichiamo alcune “Controdeduzioni alla proposta di riforma scolastica del governo Renzi” del professor Vito Destito

L’intenzione dichiarata di Renzi, con la sua proposta di riforma della Pubblica Istruzione, è di attribuire al dirigente scolastico la facoltà di “scegliersi la squadra”, cioè di assegnare le cattedre individuando senza vincoli di graduatoria all’interno del cosiddetto organico funzionale quei docenti che, sulla base delle sue valutazioni, gli sembrano più adatti per raggiungere il migliore risultato possibile.. All’interno della P.A. sarebbe l’unica dirigenza in grado di esercitare una tale prerogativa sui sottoposti e i docenti sarebbero gli unici dipendenti pubblici a dover sottostare a un dirigente munito di un così grande potere. Un unicum che, come proverò ad argomentare, si ha intenzione di introdurre proprio nel settore in cui risulterebbe maggiormente dannoso. Leggi tutto “Riflessioni su #labuonascuola e ideologia renziana che elimina ultimi presidi di libertà”

Legalizzare per sconfiggere la ‘ndrangheta, lo dice l’antimafia

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Rita Bernardini, in sciopero della fame dal 4 marzo per chiedere allo Stato e al Governo di dare ascolto al messaggio di Napolitano e discutere un provvedimento di amnistia e indulto anche mirato ai reati legati alle droghe leggere, ha iniziato la sua quarta disobbedienza civile “specifica” per la cannabis terapeutica e ha piantato, sul suo balcone romano, ben 50 piantine di marijuana (anche se nessuno ne parla) con la finalità, dichiarata, di cederle ai malati che ne hanno diritto. Ma è davvero lungo l’elenco delle disobbedienze di Rita e la sua fedina penale altrettanto nutrita di condanne, assoluzioni e prescrizioni.

di Giuseppe Candido Leggi tutto “Legalizzare per sconfiggere la ‘ndrangheta, lo dice l’antimafia”

#Labuonascuola con gli insegnanti malpagati

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Insegnare è un lavoro bellissimo, peccato che gli insegnanti siano malpagati: è un’ingiustizia. Lo ha detto persino il Papa.

Aggiungiamo che, per migliorare la scuola bisogna investire su chi la scuola la fa!

Di Giuseppe Candido (@ilCandido)

Dopo tante polemiche sul taglio (ventilato) degli scatti di anzianità che dovevano essere sostituiti da quelli di merito, Matteo Renzi ha fatto marcia indietro e, nel disegno di legge sulla scuola, per valorizzare il “merito del personale docente”, si prevede l’istituzione (ma solo a decorrere dal 2016) di un fondo di 200 milioni di euro l’anno da ripartire tra tutte le scuole della Repubblica di ogni ordine e grado in proporzione agli organici. Ma sarà comunque il dirigente scolastico ad assegnare annualmente la somma al 20% dei “suoi” docenti che riterrà più meritevoli.  Leggi tutto “#Labuonascuola con gli insegnanti malpagati”

#Scuola: che c’azzeccano tutte quelle deleghe con l’urgenza dei #precari?

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Il ddl sulla scuola presentato giovedì 12 marzo col titolo “Disposizioni in materia di autonomia scolastica, offerta formativa, assunzioni e formazione del personale docente, dirigenza scolastica, edilizia scolastica e semplificazione amministrativa”, è un vero pastrocchioC’è di tutto e di più. Deleghe in bianco che, qualora il testo del ddl fosse approvato così com’è me, daranno il “potere” al Governo Renzi per stravolgere l’intero sistema dell’Istruzione pubblica statale attraverso una serie di decreti legislativi delegati.

di Giuseppe Candido Leggi tutto “#Scuola: che c’azzeccano tutte quelle deleghe con l’urgenza dei #precari?”